Alina Niggli è potuta essere festeggiata come campionessa europea giovanile, Nicola Müller si è preso il bronzo tra gli juniori e Gion Schnyder trag li élite e Gian-Andri Müller tra gli M17 sono arrivati a poco dal podio con il quarto posto. Natalja Niggli ha completato il giorno di successo con il 7. Rango tra le W17.
Altri risultati nella Top Ten sono stati ottenuti da Andri Jordi 9. negli M17 così come Flurina Müller nelle W17. Lea Widmer si è presa il 10. posto tra le juniori.
Fortunatamente per atleti e organizzatori la pioggia nella regione bulgara delle gare si è interrotta. Le temperature si sono un po’ abbassate così che il fine strato di neve è ora più o meno gelato. Le piste e le tracce oggi erano molto dure e la neve a lato ha tenuto. “Nel terreno aperto si poteva così più o meno andare dritti”, ha detto Laura Diener dopo la sua gara e Gion Schnyder ha parlato euforico di “vera CO che fa semplicemente divertire!”. Meno divertenti sono stati purtroppo gli otto secondi di ritardo dal podio che l’hanno messo a pari merito con il norvegese Watterdal al quarto posto. “Riflettendoci dopo, il settimo punto mi fa arrabbiare perché ho dovuto tornare indietro visto che il chip non lo aveva registrato. In una discesa questo costa molto tempo!”. Nell’analisi gara Schnyder ha così trovato i secondi mancanti.
Andrin Kappenberger si è mostrato contento con la sua gara, visto che è riuscito a mettere in pratica il suo concetto sulle tracce gelate. Ha raggiunto il 27. posto nella prima metà classifica.
Anche Alina Niggli era di nuovo molto contenta della sua gara che dopo il bronzo di ieri le ha portato un’altra medaglia, questa volta addirittura d’oro. “Nonostante abbia portato all’arrivo una gara molto pulita e sicura dove sapevo sempre dove ero, sono sorpresa dal risultato. Non avrei mai pensato di farcela!”. Con Natalja Niggli al 7. rango, Flurina Müller al 9. e Delia Giezendanner al 17., le ragazze W17 hanno mostrato un ottimo risultato di squadra.
Un’altra medaglia l’ha ottenuta Nicola Müller tra gli juniori M20. Dopo i suoi ottimi europei giovanili in Austria di due anni fa, si è trovato nuovamente sul podio. Essendo uno che parte molto veloce, verso la fine ha dovuto soffrire molto, anche perché ha dovuto tornare indietro tre volte visto che il chip non ha registrato i punti. Corsin Boos al 23. rango, Andrin Bieri al 26., Lukas Deininger al 32. e Severin Müller al 41. non sono riusciti ad avvicinarsi così tanto ai risultati della sprint.
I due M17 si sono fatti valere nuovamente: Gian-Andri Müller si sentiva “fisicamente al meglio e oggi non ho fatto nessun errore.” Solo 22 secondi gli sono mancati per un podio. Andri Jordi ha mostrato nuovamente una bella prestazione con il 9. posto.
Le juniori W20 hanno dovuto pagare un po’ dazio, solo Lea Widmer ha confermato la prestazione della sprint con un bel 10. posto. Eliane Deininger al 22. rango, Flurina Bieri al 28. e Livia Giezendanner al 29. Hanno completato il risultato di squadra.
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(Foto: Christian Aebersold Testo: Martin Gygax)
