La squadra svizzera ha fornito un’ottima prestazione sulla media distanza ai campionati mondiali studenteschi: oro per Eliane Deininger e Nicola Müller, più Alina Niggli che ha vinto l'argento subito dietro alla sua compagna di squadra.
La gara finale ai Campionati Mondiali Studenteschi di Jachymov (Repubblica Ceca) è stata la media distanza, lanciata con una partenza in massa con tre farfalle. Questo sistema divideva subito il gruppo, ma ciononostante si sono formati alcuni gruppi, soprattutto davanti. Quelli che non sono riusciti a inserirsi in un gruppo di testa, hanno avuto difficoltà nella lotta per le medaglie.
Le donne svizzere oggi hanno mostrato una prestazione di squadra fortissima, guidata da Eliane Deininger, che ha deciso la gara a suo favore. La San Gallese ha avuto la farfalla più lunga nel primo dei tre giri, ma poi è comunque riuscita a inserirsi in un gruppo veloce. Ha completato all'inizio il secondo giro da sola, ma è stata poi in grado di ricuperare la sua compagna di squadra Niggli e la lituana, che alla fine si è classificata terza. "Poi ho dovuto solo correrle dietro e preparare gli ultimi punti ", Deininger ha descritto così la sua tattica. Questa tattica ha funzionato, è riuscita a superare entrambe le avversarie verso la fine, con Alina Niggli classificata nello stesso secondo, ma attraversando il traguardo pochissimo dopo Deininger.
Anche Lea Widmer ha corso molto bene e ha vinto un altro diploma classificandosi al 5° posto. Probabilmente ha mancato una classifica migliore all'inizio, quando non era preparata in modo ottimale per la situazione frenetica alla partenza, ha detto la Zurighese. Flurina Müller al 16° posto ha fatto una corsa pulita avendo molti contatti con le sue avversarie.
Le altre svizzere si sono piazzate al 19° (Natalja Niggli) e 21° (Flurina Bieri).
Per Nicola Müller la gara è iniziata in modo non ottimale. L’atleta di Einsiedeln è caduto subito all’inizio così al punto di partenza è passato di conseguenza molto indietro, ma è stato poi in grado di recuperare rapidamente. "Ho poi corso quasi tutta la gara con Rasmus Wickbom (secondo alla fine) e Jorgen Baklid (terzo alla fine), ci siamo alternati nel lavoro di testa e abbiamo corso a un ritmo elevato". Il giro finale è stato decisivo, dove Nicola è stato in grado di distanziare un po' lo svedese con una scelta di percorso, ha detto Müller. Quando poi si è rotto uno sci del norvegese, ha dovuto solo schiacciare sull'acceleratore.
Come nelle ultime gare individuali, Noel Boos è stato di nuovo il secondo miglior svizzero. Tuttavia, un giro lungo all'inizio, l’ha rallentato un po'. "In seguito, sono dovuto stare dietro e sorpassare sempre gli avversari. Nel frattempo, il tram di testa era sparito", Boos ha raccontato deluso al traguardo.
Severin Müller ha mostrato una gara regolare, finendo al 12° posto. Subito dietro di lui si è classificato Corsin Boos, che, secondo le sue stesse dichiarazioni, ha perso tempo e posti soprattutto fisicamente nelle salite.
Lukas Deininger (22.) e Lars Widmer (23.) hanno completato la classifica svizzera.
Tutti i risultati: https://wusoc2022.cz/wusoc-live/
(Testo: Sven Aschwanden, Foto: Tomas Bubela (WUSOC 2022))
